Come calcolare il TFR di Colf Badanti Babysitter
Sempre più spesso le famiglie italiane ricorrono all’ausilio di collaboratori domestici per l’assistenza agli anziani, ai minori o per la cura della casa.
Queste figure sono soggette alla disciplina del CCNL lavoro domestico.
Come tutti i contratti collettivi anche queste figure professionali hanno diritto al TFR (Trattamento di Fine Rapporto).
Quindi il datore di lavoro al momento della cessazione del rapporto di lavoro deve versare obbligatoriamente il TFR al lavoratore, qualunque sia la ragione: licenziamento, scadenza contrattuale, dimissioni.
A questo punto sorge la problematica al datore di lavoro di come calcolare il TFR di Colf Badanti Babysitter.
Il calcolo della liquidazione del TFR di Colf Badanti Babysitter non è complesso ma bisogna stare attenti ad alcuni fattori che potrebbero condizionare il conteggio.
Il rischio dell’errore potrebbe aprire un contenzioso con eventuale vertenza da parte del sindacato che rappresenta la collaboratrice domestica.
Fatto tra l’altro che si manifesta sempre più spesso.
Come calcolare il TFR di Colf Badanti Babysitter
Il calcolo della liquidazione del TFR di Colf Badanti Babysitter avviene:
- determinando la retribuzione annua utile al calcolo del TFR
- determinando la quota annua
- rivalutando le quote accantonate
Per determinare i primi 2 fattori, bisogna prendere in considerazione tutti gli elementi utili costanti della retribuzione, compresa 13° mensilità e l’eventuale indennità di vitto ed alloggio (nel caso di collaboratori conviventi) e dividerlo per il quoziente 13,5.
Per rivalutare il TFR bisogna tener conto del coefficiente di rivalutazione del Trattamento di Fine Rapporto, il quale viene stabilito annaulmente dall’ISTAT.
Inoltre per una corretta applicazione di come calcolare il TFR di Colf Badanti Babysitter è importante sapere che la rivalutazione si applica a tutte le quote annue accantonate negli anni precedenti comprese le rivalutazioni.
Anticipazione TFR Colf Badanti Babysitter
Altra consuetudine che si manifesta durante i rapporti con i collaboratori domestici è la richiesta dell’anticipazione del TFR da parte del lavoratore.
Questo istituto è previsto dalla contrattazione collettiva, ma l’anticipazione del TFR non può mai essere erogata in una misura superiore al 70% del TFR spettante.
La richiesta dell’anticipazione del TFR deve avvenire in forma scritta da parte del lavoratore.
Il consiglio per datori di lavoro e per i lavoratori è redigere un verbale di conciliazione con l’assistenza di un sindacato al termine del rapporto di lavoro o nell’erogazione dell’anticipo del TFR, onde evitare l’insorgere di liti future.
Per informazioni su come calcolare il TFR di Colf Badanti Babysitter richiedi un appuntamento allo 06 39741831.
Potrebbe interessarti:
Rischi e Sanzioni nel Lavoro Domestico – Caf Patronato Roma