Risarcimento Danno Biologico Inail

Il danno biologico è la lesione dell’integrità fisica o psichica di una persona.

Il danneggiamento è  lesione temporanea o permanente all’integrità psico-fisica della persona in conseguenza di un fatto altrui doloso o colposo.

Nella prassi INAIL, il danno biologico è l’indennizzo pagato al lavoratore a seguito di un infortunio sul lavoro,  malattia professionale o causa di servizio.

Per il Risarcimento Danno Biologico Inail la lesione deve essere tale da determinare un’invalidità temporanea o una menomazione permanente della capacità fisica.

La valutazione del danneggiamento subito avviene attraverso un accertamento medico-legale  che esplica un’incidenza negativa sulle attività quotidiane e sugli aspetti dinamico-relazionali della vita dell’assicurato.

Valutazione Risarcimento Danno Biologico INAIL

La valutazione del Danno Biologico viene misurata in punti percentuali di invalidità che vanno dal 1% al 100%.

Le menomazioni inoltre vengono descritte e circoscritte nel tempo con definizioni ben precise.

Infatti l’Invalidità viene definita temporanea quando la salute dell’assicurati subisce un peggioramento in un arco di tempo limitato e può essere assoluta o parziale.

E’assoluta quando le attività quotidiane sono impedite del tutto.

Mentre sono parziali quando alcune attività quotidiane sono limitate solamente in  parte.

 

Esempi Danno Biologico

Le caratteristiche del danno biologico possono essere una lesione di tipo fisicouna lesione di tipo psichico, una compromissione delle attività vitali oppure un nesso di causa-effetto tra il primo elemento ed il secondo.

Per capirci meglio sono esempi di Danno Biologico le lesioni dell’apparato muscolo scheletrico (vedi quali sono qui ), le lesioni particolari (lesioni crociati, perdita parziale o totale della vista udito ecc), le lesioni delsistema nervoso periferico (paralisi nervo mediatico ecc).

Come si calcola il danno biologico

Il danno biologico viene risarcito facendo riferimento a specifiche tabelle.

Quelle più utilizzate sono quelle elaborate dal tribunale di Milano.

Le cifre sono calcolate sulla base di parametri di riferimento come ad esempio l’entità e il tipo di lesione,  l’età della vittima e i punti di invalidità riconosciuti.

Quando e come l’INAIL riconosce il danno biologico

Nel caso di malattia professionale o infortunio sul lavoro, l’INAIL all’atto della visita medico legale se accerta un certo grado di invalidità fornisce il risarcimento per il danno biologico e quello relativo alle ridotte capacità lavorative .

Quale percentuale di invalidità consente il Risarcimento del Danno Biologico INAIL ?

Se la percentuale è inferiore al 6%, l’INAIL non versa alcun indennizzo;

Invece se la percentuale del danno riconosciuto è tra il 6% e il 15%, l’INAIL provvede al risarcimento del danno biologico.

Dal 16% in poi, la vittima ha diritto a una rendita INAIL che copre il danno biologico e quello patrimoniale per le ridotte capacità di lavoro.

Quindi è bene precisare che qualora avvenga un infortunio sul lavoro (scopri di più qui) o un infortunio in itinere (che cos’è) bisogna recarsi presso la propria Sede INAIL di competenza per consentire all’Istituto di procedere con l’ accertamento medico-legale attraverso i propri medici.

Inoltre è assoultamente consigliabile una volta ricevuto il provvedimento della valutazione medico legale dell’INAIL farsi assistere da un Patronato o da un medico legale per verificare se la vaultazione riguardante il Danno Biologico è corretta oppure no.

Infatti anche un solo punto invalidità in meno nella valutazione, può significare la perdita di tanti soldi nella quantificazione del Risarcimento.

Qualora si è in possesso di un giudizio medico legale contrastante con quanto deliberato dall’INAIL, ci si può oppore al provvedimento mediante ricorso amministrativo in primis e ricorso in tribunale poi.

Per assistenza nel Risarcimento del Danno INAIL contattaci allo 0639741831 o ad info@asoter.it