Modello Unico
Dichiarazioni fiscali persone fisiche
Il modello Unico persone fisiche in alternativa al modello 730, facoltativa a volte, obbligatoria altre, è il modello ordinario per la dichiarazione dei redditi conseguiti nell’anno.
Il modello che deve essere trasmesso telematicamente all’Agenzia delle Entrate è suddiviso in quadri in ognuno dei quali è indicata una tipologia di reddito. Nel quadro riepilogativo, il quadro RN, viene calcolato il reddito complessivo, le eventuali detrazioni e deduzioni, e sulla base imponibile che ne deriva vengono liquidate le imposte Irpef e addizionali regionali e comunali dovute.
Il versamento delle imposte che derivano dal modello Unico dovranno essere versate attraverso il modello F24.
Il modello Unico deve essere trasmesso all’Agenzia delle Entrate entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello di riferimento.
La scadenza per il versamento delle imposte è, salvo proroghe:
Il 16 giugno dell’anno successivo a quello di riferimento per saldi e primi acconti.
Il 30 novembre dell’anno successivo a quello di riferimento per i secondi acconti.
Per i primi è possibile rateizzare l’importo in un numero massimo di 6 rate mensili.
Il contribuente è tenuto a conservare tutti i documenti riferiti a redditi, oneri deducibili/detraibili, ritenute ecc. indicati in dichiarazione per i quattro anni successivi a quello di presentazione.
L’Agenzia delle Entrate, infatti, durante questo termine può effettuare dei controlli e richiedere copia dei documenti per verificare la veridicità dei dati indicati nella dichiarazione.
E’ possibile integrare la dichiarazione presentando, entro il termine di presentazione della dichiarazione stessa (30 settembre dell’anno successivo a quello di riferimento) una dichiarazione correttiva nei termini.
Oltre la scadenza, invece, è possibile correggere la dichiarazione presentando una dichiarazione integrativa se si devono comunicare dati o redditi che mancavano nella dichiarazione ordinaria e che determinano una maggiore imposta dovuta o un minor credito.
Mentre se si devono inserire ad esempio oneri non considerati nell’invio ordinario, si può trasmettere una dichiarazione integrativa a favore.
Documenti da consegnare obbligatoriamente in originale e in fotocopia:
1) Documenti principali
2) Casa
3) Figli / scuola
4) Ex Coniuge
5) Assicurazione e previdenza
6) Spese mediche
7) Altro
Va ricordato che i contribuenti che intendono utilizzare in compensazione o chiedere a rimborso il credito risultante dalla dichiarazione Iva, possono presentarla separatamente dal modello Unico. Così come è consentito presentare la dichiarazione Iva in forma autonoma, entro il mese di febbraio, per fruire dell’esenzione dalla presentazione della Comunicazione annuale dati Iva.