Rinuncia all’Eredità nella Successione

Molte famiglie italiane al sopraggiungere del decesso di un familiare si trovano davanti al dubbio se accettare o meno l’eredità del caro defunto.

I motivi legati alla Rinuncia all’Eredità nella Successione possono di essere di vario tipo.

Per esempio l’erede potrebbe voler destinare l’eredità a un figlio, potrebbe non volersi sobbarcare i debiti contratti dal Dante Causa o porre in essere la collazione di una donazione del de cuius a suo vantaggio che presenta un valore superiore rispetto al patrimonio ereditario residuo.

Che cos’è la Rinuncia all’Eredità nella Successione

Ecco alcuni punti chiave sulla rinuncia all’eredità:

La rinuncia all’eredità è l’atto con cui il chiamato dichiara di non accettare l’eredità, evitando così di subentrare nella posizione giuridica del defunto.

Questo diritto si esercita mediante una dichiarazione scritta, che può essere effettuata di fronte a un notaio o presso la cancelleria del tribunale.

La rinuncia è considerata un negozio giuridico unilaterale. Ha effetto durante la vita del soggetto che la compie ed è revocabile. Non richiede il ricevimento da parte di altri soggetti e non è destinata ad altri, ma regola interessi in rapporto con altri.

La rinuncia può essere di 2 tipi

Gratuita e può essere effettuata a favore di tutti i chiamati o solo alcuni.

Onerosa se comporta un vantaggio economico per il rinunciante e richiede una specifica procedura

La rinuncia all’eredità è un negozio giuridico “puro” che non può essere assoggettato a termini e condizioni.

Qualsiasi presenza di termini e condizioni renderebbe l’atto nullo.

Chi rinucia all’Eredità non rinucia alla Pensione di Reversibilità o alla Pensione Indiretta spettante, in quanto questo diritto viene garantito.

Quali sono i tempi ?

Posso rinunciare all’Eredità entro i 10 anni dal decesso del de cuius.

E’importante però che che nel periodo che precede l’atto di rinuncia non ci siano state azioni che dimostrino il contrario (ad esempio prendere la residenza nella casa del Dante Causa ecc)

Quali sono i costi per la Rinuncia all’Eredità nella Successione ?

La Rinuncia all’Eredità può avvenire gratuitamente rivolgendosi alla Cancelleria del Tribunale della Provincia dove si è aperta la Successione, in questo caso bisognerà farsi carico solamente dei costi di 16,00 euro per la marca da bollo e 200,00 euro per l’imposta di registro.

Oppure l’atto di rinuncia può essere pronunciato davanti a un Notaio.

In questo caso però oltre alle imposte e ai bolli dovrà essere versata anche la Parcella del Pubblico Ufficiale.

Ricorda che la rinuncia all’eredità come l’accettazione con il beneficio di inventario sono un atto importante e dovrebbe essere valutato attentamente con l’assistenza di un professionista.

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