OBBLIGO PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE DEI REDDITI

OBBLIGO PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE DEI REDDITI AVENDO 2 CU

I lavoratori dipendenti che nel corso dell’anno 2023 hanno avuto più di un sostituto d’imposta  avranno due o più CU ( Certificazione Unica).

Questi soggetti sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi tramite modello 730/2024 o Modello Unico 2024.

I contribuenti che hanno usufruito di questi ammortizzatori sociali troveranno il modello CU dell’INPS online scaricabile direttamente dal sito dell’Istituto .

Quale è il motivo per cui si ha l’obbligo di presentazione della Dichiarazione dei Redditi in presenza di due o più CU nel corso dell’anno precedente ?

I datori di lavoro che si sono avuti nel corso dell’anno, potrebbero aver applicato  aliquote e detrazioni  Irpef diverse sugli importi da erogati; pertanto l’ultimo datore di lavoro a dicembre (periodo nel quale avviene il conguaglio Irpef in busta paga)  non provvederà ad effettuare il conguaglio considerando tutti i redditi e trattenute Irpef che il lavoratore ha avuto durante l’anno, ma considererà solo quelli relativi al rapporto oggetto della trattenuta.

Questo comporterà che il conguaglio è rimandato ad una fase successiva, quella della Dichiarazione dei Redditi.

Un  Esempio Pratico obbligo di presentazione  Dichiarazione dei Redditi

Carlo ha avuto due rapporti lavoro con 2 datori di lavoro differenti percependo € 10.000,00 da ciascuno nel 2024.

Ognuno dei 2 datori di lavoro ha applicato una aliquota Irpef per le trattenute pari al 23% . In sostanza Carlo ai suoi € 20.000,00 sono stati applicata una aliquota del 23%.

Le aliquote Irpef sono progressive al reddito percepito e sono le seguenti:

  • Da € 0 a € 15.000,00                           aliquota 23%
  • Da € 15.000,01 a € 28.000,00            aliquota 27%
  • Da € 28.000,01 a € 55.000,00 aliquota 38%
  • Da € 55.000,01 a € 75.000,00 aliquota 41%
  • Oltre € 75.000,01 aliquota 43%

Ne consegue che avendo percepito in totale € 20.000,00 a Carlo sono state applicate un aliquota inferiore del 23% anziché del 27% e pertanto le trattenute Irpef a lui applicate molto probabilmente sono state inferiori  al dovuto, con un possibile importo a debito in sede di presentazione del 730.

Cosa succede se non presento la Dichiarazione dei Redditi

I riferimenti normativi riguardante le sanzioni in caso di omessa dichiarazione dei redditi sono contenute nei seguenti articoli di legge:

  • Articolo 1 del decreto legislativo numero 471/1997;
  • Articolo 5 del decreto legislativo numero 74 /2000.

In relazione alle sanzioni previste per omessa dichiarazione dei redditi possiamo così sintetizzarle :

  • Da € 250,00( sanzione minima ) a € 1.000,00 se non risultava nessuna imposta da pagare da parte del contribuente;
  • Sanzione minima del 120% fino a un massimo del 240% dell’imposta evasa dal contribuente.

Consigli per una Dichiarazione dei Redditi con doppia CU

Il Dipendente che nel corso dell’anno si trova a cambiare lavoro, al momento dell’inizio del un nuovo rapporto lavorativo deve fornire alla nuova azienda la CU del suo precedente datore di lavoro.

Questo consentirà alla nuova impresa di applicare le aliquote Irpef e le detrazione fiscali in maniera più precisa e quindi di evitare nell’anno successivo in fase di dichiarazione dei redditi un importo  a debito elevato da pagare all’Erario.

Infine ricordiamo a tutti coloro che abbiano percepito Cassa Integrazione o FIS e la Naspi (indennità di disoccupazione ) che sono anche loro obbligati a presentare la dichiarazione dei Redditi 2023 con modello 730/2024 oppure Unico 2024, in quanto sono percettori almeno di un doppio CU ( CU Datore di lavoro + CU INPS ).

Per maggiori informazioni contattateci allo 06 39741831 e prenota il tuo appuntamento per la Dichiarazione dei Redditi, siamo in Viale di Valle Aurelia 65