Pensione Contributiva
Pensione Contributiva a chi si rivolge ?
I lavoratori in possesso del primo accredito contributivo dopo il 1° gennaio 1996 possono richiedere una delle prestazioni previdenziali previste per la Pensione Contributiva.
Possono accedere a questo tipo di pensionamento anche gli assicurati che aderiscono all’ istituto del Computo in Gestione Separata.
Pensione Anticipata e di Vecchiaia
Coloro che non hanno accrediti contributivi al 31 dicembre 1995 possono ottenere, oltre alla
pensione anticipata ordinaria della Legge Fornero altre 2 prestazioni: la Pensione Contributiva Anticipata e la Pensione di Vecchiaia Contributiva.
Vediamo ora nel dettaglio quali sono i requisiti per poter accedere alle prestazioni.
Pensione Anticipata Contributiva
Possono accedere alla pensione anticipata ai sensi dell’articolo 24, comma 11, del D.L. n. 201/2011 coloro che maturano 64 anni di età e 20 anni di contributi effettivi.
Inoltre nel 2024 l’importo dell’assegno di pensione deve essere superiore a:
· 3,0 volte l’assegno sociale (€ 1.602,23) ;
· 2,8 volte l’assegno sociale per le donne con un figlio (€ 1.496,35);
· 2,6 volte l’assegno sociale per le donne con due o più figli (€ 1.389,47).
Quali sono le novità del 2024 ?
Questa misura ha apportato ulteriori 2 novità rispetto al 2023.
È prevista, infatti, dal 1° gennaio 2024, una finestra trimestrale tra la maturazione dei requisiti e la decorrenza della pensione.
Inoltre, dal 2024 viene applicato un tetto massimo d’importo pari a 5 volte il trattamento minimo fino alla maturazione del requisito di età per la pensione di vecchiaia ordinaria, attualmente pari a 67 anni per entrambi i sessi.
Pensione di Vecchiaia Contributiva
I lavoratori con il primo accredito contributivo dal 1° gennaio 1996 possono richiedere la Pensione di Vecchiaia Contributiva 2024 maturando i requisiti della Pensione Vecchiaia Ordinaria:
- 20 anni di contributi
- 67 anni di età
Oltre ai 2 requisiti menzionati il Pensionato dovrà raggiungere un importo della pensione che sia pari a 1 volta l’assegno sociale (per il 2024 è pari a 534,41€).
Questa quota di Pensione viene chiamata importo soglia.
Il vantaggio 2024
L’ultima Legge di Bilancio, quindi modifica, il terzo requisito introdotto dalla legge del 2011.
L’importo soglia, in quel caso, era pari ad almeno una volta e mezzo l’ammontare dell’assegno sociale in vigore nello stesso anno (per il 2023 invece bisognava raggiungere i 754,90 € mensili) .
Nel 2024 sarà pari a 1 volta l’assegno sociale 534,41€ .
I nuovi iscritti, quindi, potranno godere di un piccolo vantaggio per andare in pensione di vecchiaia.
L’importo soglia risultava essere più semplice da raggiungere.
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